
Lo stile Hipster e le bretelle
Lo stile hipster, inteso come moda stilistica, decreta un look ben definito comunicato tramite vari aspetti personali ed estetici dell’ individuo stesso come il taglio di capelli e il modo di portare baffi e barba molto lunghi, curati e riconducibili al vecchio stile dei barbieri di una volta ma non solo. Infatti per essere uno stile applicabile nella moda comprende anche l’utilizzo di diversi tipi di accessori e capi d’ abbigliamento.

Sono molto usati gli occhiali dal design che ricorda i vecchi modelli con le lenti grandi. Questi venivano prodotti dalla Rayban molti anni fa con una montatura in materiale plastico e di colore scuro, preferibilmente nera.
Graditi ma non essenziali se non nella stagione invernale, vengono usati cappelli e sciarpe in pura lana, lavorati preferibilmente a mano da artigiani del settore.
Mocassini e le classiche sneakers sono usatissimi e vengono abbinate a pantaloni skinny di jeans o prodotti in stoffa particolare lavorata con un processo naturale, spesso a vita alta, con risvolto sul fondo che lascia intravedere il calzino sempre in ordine e di colorazione e/o fantasia non per forza standard e mono-tinta.
Questi pantaloni saranno ovviamente sorretti dalle bretelle.
Le bretelle da uomo infatti vengono utilizzate come un’ accessorio atto ad essere visto ed apprezzato, ma che ricorda il valore del lavoro e della semplicità di una volta. Nel nostro decennio hanno la funzione ad avere un altro impatto visivo perciò possono essere spesso colorate ed abbinate ad una cravatta stretta o ad un papillon.
Per completare il look insieme a cardigan vintage oversize sono spesso utilizzate delle camicie con colletto piccolo e stretto che vengono portate rigorosamente chiuse sino all’ ultimo bottone.
Molto amate sono anche le camicie a quadri che ricordano uno stile di vestiario generalmente adottato dai boscaioli.